In questo articolo, vedremo come installare e configurare Apache2 web server in Ubuntu 16.04

Nota: in questo articolo, ci sarà il riferimento al nome di dominio website1-example.com. Sostituire questo nome di dominio con il vostro nome di dominio effettivo quando necessario.

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Passo 1: Installare Apache2 web server

Inizieremo aggiornando il pacchetto locale per riflettere le ultime modifiche upstream. Successivamente possiamo installare il pacchetto Apache2.,

$ sudo apt-get update$ sudo apt-get install apache2

Lo stato può essere controllato eseguendo i seguenti comandi.

$ sudo systemctl status apache2<span style="font-weight: 400;">

È possibile accedere alla pagina di destinazione predefinita di Apache per confermare che il software funziona correttamente. Accedi a questo tramite il nome di dominio o l’indirizzo IP del tuo server.

Passo 2: Controllare il server web

Eseguire il comando sottostante per assicurarsi che il servizio sia in esecuzione:

$ sudo systemctl status apache2<span style="font-weight: 400;">

Ora è possibile accedere alla pagina di destinazione predefinita di Apache per confermare che il software è in esecuzione correttamente. È possibile accedervi tramite il nome di dominio o l’indirizzo IP del server.,

Ad esempio:http://www.website1-example.com

Passo 3: Creare un host virtuale

In Apache su Ubuntu, tutti i file di configurazione dell’host virtuale sono memorizzati nella directory/etc/apache2 / sites-available. Con la nuova installazione di Apache è possibile trovare un file host virtuale predefinito chiamato 000-default.conf lì. Creeremo un nuovo file di configurazione host virtuale copiando 000-default.file conf.

Apri il tuo file host virtuale,

$ sudo nano /etc/apache2/sites-available/website1-example.com.conf<span style="font-weight: 400;">

Il file dovrebbe essere simile al seguente:

Ora modifica questo file secondo le tue esigenze., La mia configurazione è simile a:

  • ServerAdmin: indirizzo e-mail dell’amministratore del server.
  • ServerName: Il dominio che deve corrispondere per questa configurazione dell’host virtuale. Questo dovrebbe essere il tuo nome di dominio. cioè website1-example.com
  • ServerAlias: è una condizione di corrispondenza aggiuntiva che deve essere elaborata. cioèhttp://www.website1-example.com
  • DocumentRoot: La directory da cui Apache servirà i file del dominio.
  • Opzioni: Questa direttiva controlla quali funzioni del server sono disponibili in una directory specifica.,
  • ErrorLog, CustomLog: Specifies the location of log files.

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Step 4: Create project directory

By default the document root directory is /var/www/html., Creeremo un website1-example.com directory nella directory www come definito nella configurazione dell’host virtuale sopra.

$ sudo mkdir /var/www/website1-example.com

Ora creiamo un file HTML di prova chiamato index.html in una directory radice che abbiamo appena creato in un passaggio precedente.

$ sudo nano /var/www/website1-example.com/index.html

Aggiungere il seguente codice al file e quindi salvarlo.,

<html><head><title>website1-example.com</title></head><body><h2> Welcome to website1-example.com </h2></body></html>

Passo 5: Attivare il virtual host

Attivare il virtual host utilizzando il a2ensite strumento:

$ sudo a2ensite website1-example.com.conf

Applicare le modifiche di Apache:

$ sudo service apache2 reload

Avanti, aprire il file /etc/hosts editor e aggiungere il proprio dominio, indirizzo IP, come potete vedere qui sotto:

$ sudo nano /etc/hosts127.0.0.1 localhostyour-domain your-sever-name.com

Per esempio:

13.233.10.119 website1-example.com

Salvare e chiudere il file.

Passo 6: Abilita CORS

Ora abiliteremo CORS sul server apache2., CORS è un processo che indica ai browser di accedere a risorse di origine diversa (dominio, protocollo, porta) tramite intestazioni HTTP.

Abilita le intestazioni digitando:

$ sudo a2enmod headers

Apri / etc/apache2 / apache2.,conf file, digitare il seguente comando e aggiungere cross-origin intestazioni <Directory> sezione

$ sudo nano /etc/apache2/apache2.conf

Per esempio:

Figura: CORS di Configurazione

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Fase 7: Abilitare le porte

Se si utilizza porte di default la porta 80 quindi dobbiamo permettere che porta. Nel passaggio 3 abbiamo configurato un host virtuale sulla porta 8090., Abilitiamo la porta 8090 in Apache2.

Apri/etc/Apache2 / porte.file conf. In questo file aggiungi il tuo numero di porta.

Ad esempio:

$ sudo nano /etc/apache2/ports.confListen 80Listen 8090

Salva e chiudi il file.

Riavvia il servizio apache2 per riflettere tutte le modifiche.

$ sudo service apache2 restart