Felis silvestris catus è il nome scientifico del gatto domestico, o di casa, il cui parente più prossimo è la specie Felis silvestris lybica, il gatto selvatico africano. I gatti sono stati addomesticati in Egitto circa 4.000 anni fa, vedi Pamela Jo Hatley, Colonie di gatti selvatici in Florida: la pelliccia e le piume volano, 18 J. Uso del suolo& Envtl. L. 441, 442 (2003), dove erano molto considerati perché mangiavano ratti che mangiavano provviste di grano., I gatti spesso formano colonie selvatiche, in cui comunicano tra loro usando fino a cento vocalizzazioni diverse, tra cui fusa, sibilo e clic. http://www.channel3000.com/news/1472741/detail.html .

Il gatto domestico copre un’ampia gamma geografica, dall’Antartide alle città urbane e ai terreni agricoli temperati, ed è l’animale da compagnia più popolare in America. Shawn Gorman & Julie Levy, A Public Policy Towards Management of Feral Cats, 2 Pierce L. Rev. 157, 157 (2004)., I gatti in cattività in genere vivono da quattordici a venti anni, mentre il gatto più antico conosciuto ha vissuto fino all’età di 36 anni. http://www.pawsonline.info/feline_statistics.htm. I gatti vivono più a lungo se non è permesso andare all’aperto, dove sono più inclini a contrarre malattie o a ferirsi in un combattimento, e se vengono sterilizzati o castrati, eliminando così la possibilità di cancro ai testicoli o alle ovaie e riducendo il rischio di cancro mammario. http://cats.about.com/od/reproduction/a/spay_neuter.htm .

I gatti sono animali atletici, che possono raggiungere velocità di corsa fino a trenta miglia all’ora per brevi distanze. http://en.wikipedia.org/wiki/Cat#_ref-6., Hanno incredibili capacità di salto verticale, in grado di cancellare una recinzione di sette piedi da una posizione stazionaria. ID. Sono anche unici in quanto non hanno ossa rigide del colletto, permettendo loro di passare attraverso aperture delle dimensioni della loro testa. http://www.daytondailynews.com/news/content/shared/living/pets/scoop/scoop_061206.html.

Sebbene apprezzato come compagni nell’antico Egitto e nel mondo occidentale moderno, questo non è il caso in altre aree, dove i gatti sono considerati cibo e trattati tanto quanto lo sono i polli e il bestiame in America. http://www.messybeast.com/eat-cats.htm.