TALION, un concetto di punizione per cui la pena prescritta è identica o equivalente al reato. Identici (o” vero”) talions sono la morte per omicidio (“Chiunque sheddeth sangue dell’uomo, dall’uomo sarà versato il suo sangue”: Gen. 9: 6), ferendo per ferendo (“occhio per occhio”: Es. 21: 23-25; Lev. 24:19-20), e facendo al falso testimone “come egli aveva deciso di fare al suo compagno “(Deut. 19:19). Equivalente talions conformarsi a qualche caratteristica caratteristica del reato, ma non per la sua essenza o grado: la mano che ha peccato deve essere tagliato fuori (Deut., 25:12 – – non una mano per una mano, ma la mano per quello che aveva fatto. Nel caso dell’adultera, è quella parte del suo corpo con cui è sospettata di aver peccato che sarà visitata con la punizione divina se è colpevole (Num. 5: 21 come interpretato in Sot. 8b-9a, e vedi * Adulterio). (Per ulteriori punizioni equivalenti bibliche vedi Es. 32:20; Giud. 1: 7; II Sam. 4:12; II Re 9: 26; Dan. 6:25.) Mentre la maggior parte dei talions identici sono stati aboliti dalla legge talmudica (vedi sotto), talions equivalenti sopravvissuto attraverso talmudic volte (cfr. Sanh. 58b; Nid. 13b) nel Medioevo (cfr. Rosh, Resp., 17:8 e 18: 17; Zikhron Yehudah no. 58; et al.), e tracce possono anche essere trovate nel diritto moderno (ad esempio, la confisca, per lo più come punizione aggiuntiva, di armi da fuoco, veicoli o altri oggetti per mezzo dei quali è stato commesso un reato, o di merci di contrabbando; o la sospensione del commercio o della patente di guida per il commercio o la guida reati).
Le vere punizioni talioniche erano indubbiamente praticate in tempi biblici e post-biblici. Vendicare misura per misura è il modo stesso di Dio di fare giustizia (cfr. ISA. 3:11; Ger. 17: 10; 50: 15; Ezec. 7: 8; Obad. 15; et al.,), ed è difeso da Philo come l’unico metodo giusto di punizione (Spec. 3:181–2). Il conto del talion in Giuseppe Flavio (Ant. 4:280) sostiene la teoria che, come nell’antica Roma (Tabula 8: 2), la vittima aveva la scelta di accettare una compensazione monetaria o di insistere su talion (cfr. Ex. 21: 30 per un caso analogo). Anche nella discussione talmudica sul talion, un importante dissidente sosteneva costantemente che “occhio per occhio” significava l’effettiva estrazione fisica dell’occhio dell’autore del reato per quello della vittima (BK 83b–84a)., La maggioranza, tuttavia, si stabilì la legge per l’effetto che taglione per ferire è stata praticamente abolita e sostituita dal pagamento di un risarcimento (BK 8:1), principalmente perché la giustizia del taglione è più apparente che reale: dopo tutto, un uomo occhio possono essere più grandi, più piccoli, più nitida, o più debole di un altro, e prendendo l’uno per l’altro, si prende qualcosa di uguale solo di nome, ma non nella sostanza. Non solo è il rapporto di talion così frustrato, ma l’ingiunzione biblica che ci dovrebbe essere uno standard di diritto per tutti, sarebbe anche essere violato (Lev. 24:22)., Anche se un cieco prende l’occhio di un altro, che tipo di occhio potrebbe essere preso da lui? o uno storpio senza gambe che ha fatto danno alla gamba di un altro, quale danno può essere fatto alla sua? Né un occhio o qualsiasi altro organo può essere estratto dal corpo di un uomo vivente senza causare ulteriori lesioni accidentali, come fargli perdere grandi quantità di sangue o persino mettere in pericolo la sua vita; “e la Torah diceva: occhio per occhio, e non occhio e anima per occhio” (BK 83b–84a)., Il rischio, inevitabile come è, di superare la misura prescritta, è sufficiente a rendere talion indifendibile e impraticabile (Saadiah Gaon, citato da Ibn Ezra nel suo commento su Ex. 21:24).
Il risarcimento monetario che sostituiva talion non era tuttavia del tutto di natura civile, ma aveva un elemento nettamente punitivo. Ciò è chiaro dalla regola secondo cui la sanzione per infliggere lesioni non risultanti in danni patrimoniali era * fustigazione (Ket. 32 ter; Sanh. 85 bis; Mak. 9 bis)., L’unica ragione per cui la fustigazione non poteva essere amministrata dove erano dovuti danni era che due sanzioni non potevano mai essere imposte per un reato (Ket. 37 bis; Mak. 13 ter; et al.).
Mentre la pratica talionica è stato effettivamente fuorilegge, il principio talionico, come uno di giustizia naturale, è stato ribadito nel Talmud: la misura con cui un uomo misure è la misura con cui egli sarà misurato (Sot. 1: 7; Tosef. Sot. 3:1 per quanto riguarda le punizioni e 4:1 per quanto riguarda le ricompense)., Il famoso precetto di Hillel, ha detto di incarnare tutta la Torah, che non si dovrebbe fare ad un altro ciò che non si vorrebbe aver fatto a voi (Shab. 31a) deriva dallo stesso principio.