Il 23 marzo 1983, il presidente Reagan propose la creazione della Strategic Defense Initiative (SDI), un ambizioso progetto che avrebbe costruito un sistema antimissile spaziale. Questo programma è stato immediatamente soprannominato ” Star Wars.”
L’SDI aveva lo scopo di difendere gli Stati Uniti dagli attacchi degli ICBM sovietici intercettando i missili in varie fasi del loro volo., Per l’intercettazione, l’SDI richiederebbe sistemi tecnologici estremamente avanzati, ancora da ricercare e sviluppare. Tra i potenziali componenti del sistema di difesa c’erano sia stazioni di battaglia laser spaziali che terrestri, che, con una combinazione di metodi, avrebbero diretto i loro raggi di uccisione verso bersagli sovietici in movimento. Piattaforme missilistiche a base aerea e missili a terra che utilizzano altri meccanismi di uccisione non nucleari costituirebbero lo scaglione posteriore della difesa e sarebbero concentrati attorno a obiettivi importanti come i silos ICBM statunitensi., I sensori per rilevare gli attacchi sarebbero basati sul terreno, nell’aria e nello spazio e utilizzerebbero sistemi radar, ottici e di rilevamento delle minacce a infrarossi.
Questo sistema farebbe pendere l’equilibrio nucleare verso gli Stati Uniti. I sovietici temevano che l’SDI avrebbe permesso agli Stati Uniti di lanciare un primo attacco contro di loro. I critici hanno sottolineato le vaste incertezze tecnologiche del sistema, oltre al suo enorme costo.
Anche se il lavoro è stato iniziato sul programma, la tecnologia si è rivelata troppo complessa e gran parte della ricerca è stata annullata dalle amministrazioni successive., L’idea di sistema di difesa missilistica sarebbe riemergere in seguito come la difesa missilistica nazionale.