La Prima Repubblica (1792-1804)

A seguito dei postumi della Rivoluzione del 1789 e dell’abolizione della monarchia, la Prima Repubblica di Francia viene istituita il 22 settembre del 1792. La Convenzione Nazionale è composta dai girondini, che sostengono la borghesia, dai Montagnardi, che favoriscono un regime centrale, e dai Marais che si collocano tra i due., Al loro primo incontro, la Convenzione decide di processare re Luigi XVI per tradimento, lo trova colpevole e lo esegue il 21 gennaio 1793. Nel tentativo di difendere la causa dei rivoluzionari e nella speranza di ripristinare i poteri del re prima della sua morte, sia le forze di sinistra che quelle conservatrici (i realisti) sostengono le guerre rivoluzionarie francesi (1792-1802) che si svolgono in tutta Europa.,

Gli anni 1793-1794 segnano il Regno del Terrore, un periodo di esecuzioni di massa dirette dal Comitato di Pubblica Sicurezza dei Montagnardi e dal Tribunale Rivoluzionario nel tentativo di liberare la Francia dai controrivoluzionari. Migliaia di persone vengono giustiziate, e oltre 200.000 arresti vengono effettuati durante i due anni di rivolta massiccia. Nonostante il caos interno che affligge la Francia, il governo insiste su un progetto militare e la preparazione per la guerra internazionale., Il 27 luglio 1794, Robespierre, uno dei principali leader del Regno del Terrore, viene rovesciato e giustiziato, ma la venerata reputazione della Rivoluzione francese è drasticamente diminuita in tutta Europa.

L’esecuzione di Luigi XVI catalizza un’estrema resistenza in gran parte dell’Europa. La Prima Coalizione contro la Francia è formata da Gran Bretagna, Olanda, Spagna, Austria e Prussia. Dopo molte battaglie su molte terre, le truppe francesi sono in grado di redigere trattati di pace con Austria, Olanda, Prussia e Spagna., Nell’ottobre del 1795, la Francia stabilisce il nuovo Direttorio composto da cinque uomini scelti dal nuovo legislatore, dal Consiglio dei Cinquecento e dal Consiglio degli Antichi. Il Direttorio è composto da repubblicani moderati che favoriscono la borghesia. Secondo la Costituzione riveduta, il Direttorio detiene tutto il potere esecutivo, e uno dei cinque uomini deve essere sostituito ogni anno. La Costituzione chiede anche una separazione dei poteri e un suffragio limitato., Sempre nell’ottobre del 1795, Napoleone Bonaparte, un ufficiale militare emergente, viene posto a capo delle truppe inviate a controllare una rivolta monarchica a Parigi. Anche se 100 uomini vengono uccisi, Napoleone riesce a controllare la folla, e viene presto dato il comando dell’esercito francese.

Nel 1796, le guerre francesi continuano a infestare l’Europa e la Gran Bretagna si rifiuta di arrendersi alle truppe francesi. Napoleone lancia la sua campagna italiana, sorprende le truppe austriache e attacca con successo, dimostrando di essere un leader forte e influente., Mentre la popolarità e l’ambizione di Napoleone salgono, si propone di distruggere le truppe britanniche invadendo l’Egitto nel maggio del 1798. Dopo alcune battaglie di successo, la flotta francese viene distrutta dalle truppe britanniche in agosto.

Parigi ospita un’esposizione internazionale nel settembre del 1798, ma le condizioni economiche rimangono cupe. Nello stesso anno, la Francia invade la Svizzera. In risposta, Russia, Austria, Gran Bretagna, Turchia, Portogallo e Napoli formano la seconda coalizione contro la Francia. A livello nazionale, la Francia continua a soffrire di cattive condizioni economiche e il Direttorio è afflitto dalla corruzione., Napoleone torna in Francia e cospira per rovesciare il Direttorio attraverso il colpo di stato del 18 Brumaire (9-10 novembre 1799). La “Constitution de l’an VII” gli concede la maggioranza del potere e lo dichiara “Premier consul de la République.”Il Consolato (1799-1804) è così stabilito e Napoleone è poi nominato il primo console a vita nel 1802. Il nuovo governo di Napoleone è autoritario con un’amministrazione centrale sostenuta da poteri dominanti locali. Napoleone firma il Concordato con il Papa nel 1801, formalizzando la presenza della Chiesa in Francia permettendo allo Stato di nominare vescovi., Napoleone continua a lanciare una forte presenza militare e governativa intensa attraverso il Codice Napoleone / Codice Civile del 1804.