George Orwell Nineteen Eighty-Four. (Justin Sullivan/Getty Images)

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Il famoso romanzo di George Orwell Nineteen Eighty-Four compie 70 anni il mese prossimo., Guardando indietro alle sue previsioni e allo stato del mondo di oggi, quanto ha avuto ragione nelle sue previsioni di uno stato di sorveglianza distopico in cui ogni parola è monitorata, il discorso inaccettabile viene cancellato, la storia viene riscritta o cancellata del tutto e gli individui possono diventare “unpersons” per tenere opinioni non gradite da chi è al potere? Si scopre che le previsioni di Orwell erano spaventosamente accurate.

Nel 1984, fu lo stato a determinare ciò che costituiva un discorso accettabile per mantenere la società ordinata.,

Nel 2019, è un piccolo gruppo di aziende private della Silicon Valley e dei loro dirigenti che esercitano un potere assoluto su ciò che ci è permesso di vedere e dire online.

Nel 1984, c’erano solo alcuni paesi a cui apparteneva la maggior parte dei cittadini del mondo.

Nel 2019, ci sono solo alcuni imperi dei social media a cui appartiene la maggior parte dei netizen del mondo.

Nel 1984, fu lo stato a condurre la sorveglianza e censurare il discorso.,

Nel 2019, le società di social media schierano vasti eserciti di moderatori umani e algoritmici che sorvegliano i loro utenti 24/7, segnalando quelli che commettono crimini di pensiero e cancellando le loro violazioni dall’esistenza. Coloro che commettono troppi crimini di pensiero sono banditi allo status di “unperson” da queste stesse società private, senza alcun intervento o addirittura in contraddizione con la volontà dello Stato e senza alcun diritto di appello.

Nel 1984, coloro che hanno commesso crimini di pensiero particolarmente eclatanti o hanno avuto storie di loro sono stati banditi nell’inesistenza, tutte le tracce di loro cancellate.,

Nel 2019, le società di social media possono vietare chiunque in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo. Quelli banditi dai giardini recintati del social possono cancellare ogni post che hanno mai scritto, ogni record della loro esistenza bandito nel buco della memoria. Coloro che osano menzionare il nome del defunto digitalmente o criticare il loro esilio possono essi stessi affrontare di essere bandito e le loro preoccupazioni cancellate, assicurando il “unperson” cessa veramente di esistere.

Nel 1984, il governo riscrive e cancella costantemente la storia che è diventata scomoda.,

Nel 2019, i governi riscrivono tranquillamente i comunicati stampa per rimuovere le dichiarazioni passate che si sono rivelate errate o per aggiungere dichiarazioni a sostegno delle loro affermazioni attuali. Nel frattempo il “Diritto all’oblio” dell’Unione europea garantisce ai cittadini comuni la capacità di cancellare i ricordi della società del loro passato, consentendo loro di “rinascere” senza il peso delle loro trasgressioni passate.

Nel 1984, gli attuali “telescreens” fungono sia da trasportatore di informazioni che da dispositivo di sorveglianza e saturano gli spazi pubblici e privati con telecamere e microfoni monitorati dal governo.,

Nel 2019, gli smartphone assumono questo ruolo, fungendo sia da finestra sul mondo digitale sia da mezzo attraverso il quale una miriade di aziende private, dai data broker alle società di social media, sorvegliano ogni nostra azione. Eppure, il nostro mondo va ben oltre quello immaginato da Orwell in cui ogni dispositivo dai nostri orologi ai nostri frigoriferi, i nostri termostati ai nostri tostapane, sono sempre più connessi a Internet e in streaming un documentario in tempo reale delle nostre vite di nuovo a questi imperi di sorveglianza privata.,

Nel 1984, è stato lo stato che ha fatto uso del suo vasto impero di sorveglianza per mantenere l’ordine.

Nel 2019, un panorama di aziende private così grande da essere quasi innumerevoli, ci monitora, monetizza e ci manipola.

Nel 1984, il governo usa il suo stato di sorveglianza per spingere ogni membro della sua cittadinanza verso uno stato desiderato.

Nel 2019, le aziende private fanno lo stesso, costruendo vasti profili comportamentali e di interesse su ogni singolo utente che poi usano per spingerli verso i comportamenti più monetizzabili.,

Nel 1984, il governo finanziò il vasto impero di attrezzature e personale necessario per mantenere una costante sorveglianza dei suoi cittadini.

Nel 2019, il pubblico stesso finanzia il grande impero della sorveglianza che li monitora, monetizza e manipola. I cittadini acquistano i dispositivi digitali più recenti, li aggiornano e li mantengono a intervalli regolari, pagano l’alimentazione e i servizi Internet necessari per collegarli e concedono diritti illimitati alle loro informazioni più intime alle aziende private.,

Nel 1984, l’obiettivo finale del massiccio impero di sorveglianza è quello di sostenere e radicare il potere dello stato.

Nel 2019, l’obiettivo finale del massiccio impero di sorveglianza del mondo online è sostenere e radicare il potere delle società di social media.

In effetti, le somiglianze sono quasi infinite come le parole del libro.

Mettendo tutto insieme, 70 anni dopo la pubblicazione del 1984, sembra che quasi ogni aspetto del commento di Orwell sullo stato di sorveglianza si sia avverato., L’unica differenza è che Orwell vedeva la sorveglianza e il controllo come il dominio dello stato, mentre in realtà il mondo della sorveglianza che abbiamo conosciuto è una delle aziende private che monitorano, monetizzano e manipolano la società per nient’altro che un guadagno commerciale.

Alla fine, mentre ci precipitiamo verso un mondo sempre più orwelliano di sorveglianza e censura, forse potremmo tutti prenderci il tempo di rileggere il 1984 per capire meglio il mondo verso cui ci stiamo precipitando.