il 16 Marzo 2015, da Leveritt

In questo giorno in 37AD l’imperatore Romano Tiberio morì

Testo da Rebecca Batty

Immagine da Kelly Grimshaw e Katy Davies

Tiberio Claudio Nerone (poi Tiberio Giulio Cesare Augusto) di Roma secondo imperatore, che ha decretato il ANNUNCIO 14, fino alla sua morte in questo giorno in ANNUNCI 37 all’età di 78 anni., Al momento della sua morte, Tiberio lasciò l’Impero romano ricco e stabile, eppure gli scrittori antichi erano incredibilmente ostili nei suoi confronti. L’antico annalista Tacito racconta di come Tiberio fosse un sovrano miserabile e paranoico che fu responsabile dell’omicidio di molti senatori e condusse una vita di dissolutezza e perversione sessuale dopo il suo ritiro sull’isola di Capri. Questa reputazione negativa è, tuttavia, probabilmente esagerata dagli scrittori antichi con un’agenda da spingere.

AE24 di Tiberio, da Antiochia. Dritto ha laureato testa r., Reverse ha SC all’interno corona. 2mm, 14.09 g, ore 12.

Le circostanze reali della morte di Tiberio sono queste. Tiberio si era da tempo ritirato dalla vita pubblica a Roma, e governò l’impero da lontano sull’isola di Capri. Dal 31 in poi, il suo pronipote Caligola visse con lui sull’isola. Il giovane era molto amato dalla gente a causa della popolarità del suo defunto padre Germanico, che era stato uno dei generali di successo della dinastia Giulio-claudiana., Mentre si trovava sull’isola con l’imperatore, la madre di Caligola, Agrippina il Vecchio, e i suoi fratelli Nerone e Druso morirono in esilio o in prigione, vittime del potente prefetto pretoriano di Tiberio, Lucio Aelio Seiano, che vedeva tutti e tre come una minaccia alla propria posizione influente (fu anche in gran parte responsabile dei processi per tradimento che dominarono l’ultima parte del regno di Tiberio). Il trattamento della sua famiglia da parte di Tiberio e Seiano portò Caligola a odiare l’imperatore, mentre gli richiedeva di fingere il contrario.

Nel marzo del 37, la salute dell’imperatore cominciò a fallire., Ci è stato detto da Tacito che a un certo punto il 16 ha smesso di respirare e si è ipotizzato che fosse morto. L’imperatore aveva fatto poco in termini di disposizioni per la successione, se non che nel 35 aveva scritto un testamento in cui sia Caligola e nipote dell’imperatore Tiberio Gemello sono stati lasciati come coeredi al suo patrimonio. Inoltre, nel 33 Caligola era stato nominato questore onorario come mezzo, possiamo supporre, per introdurlo in politica., Nel 37 Gemello era ancora adolescente e gli accordi limitati di Tiberio significavano che in pratica Caligola sarebbe stato il suo successore (e in effetti Gemello fu eliminato poco dopo l’adesione di Caligola).

Forse particolarmente importante in questo senso era il fatto che il successore di Seiano come Prefetto pretorio, Naevius Sutorius Macro, un uomo ambizioso a sé stante, aveva fatto un punto di amicizia con Caligola., Infatti, Tacito sostiene che quando le notizie emerse che l’imperatore aveva ripreso conoscenza – con grande orrore di Caligola, che si stava preparando ad assumere il controllo – Macro gli ordinò di essere soffocato. Così Tiberio incontrò la sua fine piuttosto ignominiosa a Misenum il 16 marzo, 37.