Fab hanno visto un certo uso terapeutico in medicina d’urgenza come antidoto. Le applicazioni commercializzate includono Digoxin immune fab e Crofab, una miscela di Fab per morsi di serpente a sonagli. Fab contro la colchicina e antidepressivi triciclici è stato anche prodotto, ma sono ancora vedere l’approvazione.
I FAB sono un fattore di forma comune per gli anticorpi monoclonali designati per uso terapeutico. Il Fab abciximab, che inibisce la coagulazione del sangue, agisce disabilitando la glicoproteina IIB/IIIA fount sulle piastrine., Ranibizumab, un trattamento per la degenerazione maculare, mira al fattore di crescita endoteliale vascolare A, una proteina coinvolta nella crescita dei vasi sanguigni. Certolizumab pegol è un Fab chimicamente legato al PIOLO, e tratta vari disturbi infiammatori legando via TNFa.
Gli anticorpi Fab hanno anche un uso diagnostico. Arcitumomab è un anticorpo di topo che riconosce l’antigene carcinoembrionico, un antigene sovraespresso nel 95% dei tumori del colon-retto. È coniugato a un elemento radioattivo, che etichetterà i tumori se osservato con tomografia computerizzata a emissione di singolo fotone., Sulesomab, un antigene che riconosce le proteine sulla superficie dei granulociti, viene utilizzato per etichettare le infezioni, sempre utilizzando l’isotopo 99mTc.
I frammenti Fab sono spesso fusi in piccole proteine (<100 kDa) che hanno una dispersione inferiore, con conseguente immagini con meno contrasto.