In alcune situazioni, il ricercatore potrebbe non essere direttamente coinvolto nel processo di raccolta dei dati e, invece, si baserebbe su dati già esistenti per arrivare ai risultati della ricerca. Questo approccio all’indagine sistematica è noto come ricerca secondaria.

Ci sono molte ragioni per cui un ricercatore potrebbe voler utilizzare dati già esistenti invece di raccogliere campioni di dati, in prima persona. In questo articolo, condivideremo alcuni di questi motivi con te e ti mostreremo come condurre ricerche secondarie con Formplus.,

Che cos’è la ricerca secondaria?

La ricerca secondaria è un approccio comune a un’indagine sistematica in cui il ricercatore dipende esclusivamente dai dati esistenti nel corso del processo di ricerca. Questo progetto di ricerca comporta l’organizzazione, la raccolta e l’analisi di questi campioni di dati per conclusioni di ricerca valide.

La ricerca secondaria è anche conosciuta come ricerca da scrivania poiché comporta la sintesi di dati esistenti che possono essere acquistati da Internet, riviste peer-reviewed, libri di testo, archivi governativi e biblioteche., Ciò che fa il ricercatore secondario è studiare modelli già stabiliti in precedenti ricerche e applicare queste informazioni allo specifico contesto di ricerca.

È interessante notare che la ricerca secondaria spesso si basa su dati forniti dalla ricerca primaria e questo è il motivo per cui alcune ricerche combinano entrambi i metodi di indagine. In questo senso, il ricercatore inizia valutando e identificando le lacune nelle conoscenze esistenti prima di adottare la ricerca primaria per raccogliere nuove informazioni che serviranno alla sua ricerca.

Quali sono i metodi di ricerca secondari?,

Come già evidenziato, la ricerca secondaria comporta l’assimilazione dei dati da fonti diverse, ovvero l’utilizzo di materiali di ricerca disponibili invece di creare un nuovo pool di dati utilizzando metodi di ricerca primari. I metodi di ricerca secondari comuni includono la raccolta di dati attraverso Internet, biblioteche, archivi, scuole e rapporti organizzativi.

  • Dati online

I dati online sono dati raccolti tramite Internet., Negli ultimi tempi, questo metodo è diventato popolare perché Internet offre un ampio pool di risorse di ricerca gratuite ea pagamento che possono essere facilmente accessibili con il clic di un pulsante.

Mentre questo metodo semplifica il processo di raccolta dei dati, il ricercatore deve fare attenzione a dipendere esclusivamente da siti autentici quando raccoglie informazioni. In qualche modo, Internet è un’aggregazione virtuale per tutte le altre fonti di dati di ricerca secondaria.,

  • Dati provenienti da archivi governativi e non governativi

È inoltre possibile raccogliere materiali di ricerca utili da archivi governativi e non governativi e questi archivi di solito contengono informazioni verificabili che forniscono informazioni utili su diversi contesti di ricerca. In molti casi, si avrebbe bisogno di pagare una somma per ottenere l’accesso a questi dati.

La sfida, tuttavia, è che tali dati non sono sempre prontamente disponibili a causa di una serie di fattori., Ad esempio, alcuni di questi materiali sono descritti come informazioni classificate in quanto tali, sarebbe difficile per i ricercatori avere accesso ad essi.

  • I dati provenienti dalle biblioteche

I materiali di ricerca sono accessibili anche attraverso biblioteche pubbliche e private. Pensa a una biblioteca come a un magazzino di informazioni che contiene un’aggregazione di informazioni importanti che possono servire come dati validi in diversi contesti di ricerca.

In genere, i ricercatori donano diverse copie di tesi a biblioteche pubbliche e private; specialmente nei casi di ricerca accademica., Inoltre, le directory aziendali, le newsletter, i rapporti annuali e altri documenti simili che possono servire come dati di ricerca, vengono raccolti e archiviati nelle biblioteche, sia in copie morbide che cartacee.

  • I dati provenienti da Istituzioni di apprendimento

Strutture educative come scuole, facoltà e college sono anche una grande fonte di dati secondari; specialmente nella ricerca accademica. Questo perché molte ricerche vengono svolte nelle istituzioni educative più che in altri settori.,

È relativamente più facile ottenere dati di ricerca dalle istituzioni educative perché queste istituzioni si impegnano a risolvere i problemi e ad espandere il corpo della conoscenza. È possibile richiedere facilmente materiali di ricerca da strutture educative ai fini di una revisione della letteratura.

I metodi di ricerca secondari possono anche essere classificati in metodi di raccolta dei dati qualitativi e quantitativi. I metodi di raccolta dei dati quantitativi includono questionari e sondaggi online, rapporti sulle tendenze e statistiche su diverse aree di un’azienda o di un settore.,

Metodi di ricerca qualitativa includono basandosi su interviste precedenti e dati raccolti attraverso focus group che aiuta un’organizzazione a comprendere le esigenze dei propri clienti e pianificare per soddisfare queste esigenze. Aiuta anche le aziende a misurare il livello di soddisfazione dei dipendenti con le politiche organizzative.

Quando conduciamo ricerche secondarie?

In genere, la ricerca secondaria è il primo passo in qualsiasi indagine sistematica., Questo perché aiuta il ricercatore a capire quali sforzi di ricerca sono stati fatti finora e di utilizzare questa conoscenza nella mappatura di una nuova direzione per la sua indagine.

Ad esempio, si consiglia di effettuare ricerche sulla natura di una condizione respiratoria con l’obiettivo di sviluppare un vaccino. Il posto migliore per iniziare è quello di raccogliere materiale di ricerca esistente sulla condizione che aiuterebbe a puntare la vostra ricerca nella giusta direzione.,

Quando spulciando tra questi pezzi di informazioni, si otterrebbe intuizioni metodi e risultati di ricerche precedenti che potrebbero aiutare a definire il proprio processo di ricerca. La ricerca secondaria ti aiuta anche a identificare le lacune di conoscenza che possono servire come nome della tua ricerca.

Domande da porre prima di condurre ricerche secondarie

Poiché la ricerca secondaria si basa su dati già esistenti, il ricercatore deve prestare particolare attenzione per garantire che lui o lei utilizza campioni di dati autentici per la ricerca., I dati falsificati possono avere un impatto negativo sui risultati della ricerca; quindi, è importante effettuare sempre la valutazione delle risorse ponendo una serie di domande come evidenziato di seguito:

  1. Qual è lo scopo della ricerca? Ancora una volta, è importante che ogni ricercatore definisca chiaramente lo scopo della ricerca prima di procedere con esso. Di solito, lo scopo della ricerca determina l’approccio che sarebbe stato adottato.
  2. Qual è la mia metodologia di ricerca? Dopo aver identificato lo scopo della ricerca, la prossima cosa da fare è delineare la metodologia di ricerca., Questo è il punto in cui il ricercatore sceglie di raccogliere dati utilizzando metodi di ricerca secondari.
  3. Quali sono i miei risultati di ricerca attesi?
  4. Chi ha raccolto i dati da analizzare? Prima di utilizzare i dati secondari per la tua ricerca, è necessario accertare l’autenticità delle informazioni. Questo di solito influenza l’affidabilità dei dati e determina se il ricercatore può fidarsi dei materiali. Ad esempio, i dati raccolti da blog e siti Web personali potrebbero non essere credibili come le informazioni ottenute dal sito Web di un’organizzazione.
  5. Quando sono stati raccolti i dati?, La recency dei dati è un altro fattore che deve essere considerato poiché la recency dei dati può influenzare i risultati della ricerca. Per esempio, se si sta svolgendo una ricerca sul numero di donne che fumano a Londra, non sarebbe opportuno per voi di fare uso di informazioni che sono state raccolte 5 anni fa a meno che non si prevede di fare una sorta di confronto dei dati.
  6. I dati sono coerenti con altri dati disponibili da altre fonti? Confronta e confronta sempre i tuoi dati con altri materiali di ricerca disponibili in quanto ciò ti aiuterà a identificare eventuali incongruenze.,
  7. Che tipo di dati sono stati raccolti? Fare attenzione a determinare se i dati secondari si allineano con i tuoi obiettivi e obiettivi di ricerca.
  8. Come sono stati raccolti i dati?

Vantaggi della ricerca secondaria

  1. Facilmente accessibile Con la ricerca secondaria, i dati possono essere facilmente accessibili in pochissimo tempo; soprattutto con l’uso di Internet. Oltre a Internet, ci sono diverse fonti di dati disponibili nella ricerca secondaria come biblioteche pubbliche e archivi che sono relativamente facili da accedere troppo.,
  2. La ricerca secondaria è conveniente e non richiede molto tempo. Il ricercatore può ridurre i costi perché non è direttamente coinvolto nel processo di raccolta dei dati che richiede anche molto tempo.
  3. La ricerca secondaria aiuta i ricercatori a identificare le lacune di conoscenza che possono servire da base per ulteriori indagini sistematiche.
  4. È utile per tracciare la portata della ricerca, ponendo così le basi per le indagini sul campo., Quando si effettuano ricerche secondarie, i ricercatori potrebbero scoprire che le informazioni esatte che stavano cercando sono già disponibili, eliminando così la necessità e le spese sostenute per svolgere ricerche primarie in queste aree.

Svantaggi della ricerca secondaria

  1. Dati discutibili: con la ricerca secondaria, è difficile determinare l’autenticità dei dati perché il ricercatore non è direttamente coinvolto nel processo di ricerca., I dati non validi possono influenzare negativamente i risultati della ricerca quindi, è importante per il ricercatore prestare particolare attenzione valutando i dati prima di farne uso.
  2. Generalizzazione: i dati secondari sono di natura non specifica e potrebbero non soddisfare direttamente le esigenze del ricercatore. Potrebbero non esserci correlazioni tra i dati esistenti e il processo di ricerca.
  3. Dati comuni: i materiali di ricerca nella ricerca secondaria non sono esclusivi di un individuo o di un gruppo., Ciò significa che tutti hanno accesso ai dati e c’è poco o nessun “vantaggio informativo” guadagnato da coloro che ottengono la ricerca.
  4. Ha il rischio di materiali di ricerca obsoleti. Informazioni obsolete possono offrire poco valore soprattutto per le organizzazioni che competono in mercati in rapida evoluzione.,

Come condurre sondaggi online con Formplus

Segui questi 5 passaggi per creare e amministrare sondaggi online per la ricerca secondaria:

  • Accedi a Formplus

Nel Formplus builder, puoi facilmente creare un sondaggio online per la ricerca secondaria trascinando e rilasciando i campi preferiti nel tuo modulo. Per accedere al Formplus builder, è necessario creare un account su Formplus.

Una volta fatto ciò, accedi al tuo account e fai clic su “Crea modulo” per iniziare.,

  • Modifica titolo modulo

Fai clic sul campo fornito per inserire il titolo del modulo, ad esempio “Indagine di ricerca secondaria”.

  • Fare clic sul pulsante Modifica per modificare il modulo.

  • Aggiungi campi: trascina e rilascia i campi modulo preferiti nel modulo nella colonna Input Formplus builder. Ci sono diverse opzioni di immissione del campo per i questionari nel Formplus builder.
  • Modifica campi
  • Clicca su “Salva”
  • Modulo di anteprima.,
  • Personalizza il tuo modulo

Con le opzioni di personalizzazione del modulo nel form builder, puoi facilmente cambiare la prospettiva del tuo modulo e renderlo più unico e personalizzato. Formplus consente di modificare il tema del modulo, aggiungere immagini di sfondo e persino modificare il carattere in base alle proprie esigenze.

  • Opzioni di condivisione multiple

Formplus offre molteplici opzioni di condivisione dei moduli che consentono di condividere facilmente il questionario con gli intervistati. Puoi utilizzare i pulsanti di condivisione diretta dei social media per condividere il link del modulo alle pagine dei social media della tua organizzazione.,

È possibile inviare il modulo di indagine come inviti e-mail ai soggetti di ricerca troppo. Se lo desideri, puoi condividere il codice QR del tuo modulo o incorporarlo sul sito Web della tua organizzazione per un facile accesso.

Perché utilizzare Formplus come strumento di ricerca secondario?

  • Semplice soluzione Form Builder

Il Formplus form builder è facile da usare e non richiede di avere alcuna conoscenza nella programmazione di computer, a differenza di altri costruttori di moduli. Ad esempio, puoi facilmente aggiungere campi modulo al tuo modulo trascinandoli e rilasciandoli dalla sezione input nel generatore.,

Nel generatore di moduli, è anche possibile modificare i campi per essere nascosti o di sola lettura ed è possibile creare moduli intelligenti con opzioni di salvataggio e ripristino, ricerca di moduli e logica condizionale. Formplus consente inoltre di personalizzare il modulo con l’aggiunta di immagini di sfondo preferite e il logo della vostra organizzazione.

  • Oltre 25 Campi modulo

Con oltre 25 campi modulo versatili disponibili nel form builder, è possibile raccogliere facilmente i dati nel modo desiderato., Puoi ricevere pagamenti direttamente nel tuo modulo aggiungendo campi di pagamento e puoi anche aggiungere campi di caricamento file per consentire di ricevere file anche nel tuo modulo.

  • Funzione modulo offline

Con Formplus, è possibile raccogliere dati dagli intervistati anche senza connettività Internet. Formplus rileva automaticamente quando non c’è o scarso accesso a Internet e consente di compilare e inviare moduli in modalità offline.

Le risposte dei moduli offline vengono sincronizzate automaticamente con i server quando viene ripristinata la connessione Internet., Questa funzione è estremamente utile per la ricerca sul campo che può comportare l’approvvigionamento di dati in aree remote e rurali, inoltre consente di aumentare la portata del pubblico.

  • Team e collaborazione

Puoi aggiungere importanti collaboratori e membri del team al tuo account condiviso in modo che tutti voi possiate lavorare su moduli e risposte insieme. Con le opzioni di più utenti, è possibile assegnare ruoli diversi ai membri del team e si può anche concedere e limitare l’accesso a moduli e cartelle.,

Questa funzione funziona con una traccia di controllo che consente di tenere traccia delle modifiche e dei suggerimenti apportati al modulo come amministratore dell’account condiviso. È possibile impostare le autorizzazioni per limitare l’accesso all’account durante l’organizzazione e il monitoraggio dei moduli in modo efficace.

  • Modulo incorporabile

Formplus consente di aggiungere facilmente il modulo con i rispondenti con il clic di un pulsante. Ad esempio, puoi incorporare direttamente il tuo modulo nelle pagine Web della tua organizzazione aggiungendo il suo codice univoco all’HTML del tuo sito.,

Puoi anche condividere il tuo modulo sulle tue pagine di social media utilizzando i pulsanti di condivisione diretta dei social media disponibili nel generatore di moduli. È possibile scegliere di incorporare il modulo come un iframe o web pop-up che è facile da riempire.

  • Opzioni di condivisione multiple

Con Formplus, è possibile condividere il modulo con numerosi rispondenti modulo in pochissimo tempo. Puoi invitare i rispondenti a compilare il modulo tramite invito via e-mail che ti consente di monitorare anche le risposte e impedire più invii nel tuo modulo.,

Inoltre, è anche possibile condividere il link modulo come un codice QR in modo che i rispondenti solo bisogno di eseguire la scansione del codice per accedere al modulo. I nostri moduli hanno un codice QR univoco che puoi aggiungere al tuo sito web o stampare in banner, biglietti da visita e simili.

Conclusione

Mentre la ricerca secondaria può essere conveniente ed efficiente in termini di tempo, richiede al ricercatore di prestare particolare attenzione nel garantire che i dati siano autentici e validi. Come evidenziato in precedenza, i dati nella ricerca secondaria possono essere acquistati attraverso Internet, archivi e biblioteche, tra gli altri metodi.,

La ricerca secondaria è di solito il punto di partenza dell’indagine sistematica perché fornisce al ricercatore uno sfondo degli sforzi di ricerca esistenti identificando le lacune di conoscenza da colmare. Questo tipo di ricerca è tipicamente utilizzato nella scienza e nell’istruzione.

È, tuttavia, importante notare che la ricerca secondaria si basa sui risultati dei dati di ricerca primaria collettiva nello svolgimento della sua indagine sistematica., Quindi, il successo della tua ricerca dipenderà, in misura maggiore, dalla qualità dei dati forniti dalla ricerca primaria in relazione al contesto di ricerca.