L’encefalite è un grave disturbo infiammatorio del cervello con molte possibili cause e una complessa diagnosi differenziale. I progressi nella ricerca sull’encefalite autoimmune negli ultimi 10 anni hanno portato all’identificazione di nuove sindromi e biomarcatori che hanno trasformato l’approccio diagnostico a questi disturbi., Tuttavia, i criteri esistenti per l’encefalite autoimmune dipendono troppo dal test degli anticorpi e dalla risposta all’immunoterapia, che potrebbe ritardare la diagnosi. Abbiamo esaminato la letteratura e raccolto l’esperienza di un team di esperti con l’obiettivo di sviluppare un approccio diagnostico pratico basato sulla sindrome per l’encefalite autoimmune e fornire linee guida per navigare attraverso la diagnosi differenziale., Poiché i risultati dei test autoanticorpi e la risposta alla terapia non sono disponibili all’inizio della malattia, abbiamo basato l’approccio diagnostico iniziale sulla valutazione neurologica e sui test convenzionali accessibili alla maggior parte dei medici. Attraverso la diagnosi differenziale logica, si ottengono livelli di evidenza per l’encefalite autoimmune (possibile, probabile o definita), che possono portare a una pronta immunoterapia.