Jean-Jacques Rousseau – Natural ManEdit

Jean-Jacques Rousseau (1712 – 1778), con il suo libro Emile, o Sull’educazione, ha introdotto la sua teoria pedagogica in cui il bambino dovrebbe essere allevato in armonia con la natura. Il bambino dovrebbe essere introdotto nella società solo durante la quarta fase di sviluppo, l’età dell’autostima morale (dai 15 ai 18 anni). In questo modo, il bambino entra nella società in modo informato e affidabile, con il proprio giudizio., La concettualizzazione di Rousseau dell’infanzia e dell’adolescenza si basa sulla sua teoria secondo cui gli esseri umani sono intrinsecamente buoni ma corrompono una società che li denaturalizza. Rousseau è il precursore dell’approccio incentrato sul bambino nell’educazione.

Karl Mager – Pedagogia socialeedit

Karl Mager (1810 – 1858) è spesso identificato come colui che ha coniato il termine pedagogia sociale. Egli ha tenuto la convinzione che l’educazione dovrebbe concentrarsi sull’acquisizione della conoscenza, ma anche della cultura attraverso la società e dovrebbe orientare le sue attività a beneficio della comunità., Implica anche che la conoscenza non dovrebbe provenire solo dagli individui, ma anche dal concetto più ampio di società.

Paul Natorp – Pedagogia socialeedit

Paul Natorp (1854 – 1924) è stato un filosofo ed educatore tedesco. Nel 1899 pubblicò Sozialpädagogik: Theorie der Willensbildung auf der Grundlage der Gemeinschaft (Pedagogia sociale: La teoria dell’educazione della volontà umana in un bene comunitario). Secondo lui, l’educazione dovrebbe essere sociale, quindi un’interazione tra processi educativi e sociali., Natorp credeva nel modello di Gemeinshaft (piccola comunità) al fine di costruire la felicità universale e raggiungere la vera umanità. A quel tempo, filosofi come Jean-Jacques Rousseau, John Locke, Johann Heinrich Pestalozzi e Immanuel Kant erano preoccupati dalla struttura della società e da come essa possa influenzare le interrelazioni umane. I filosofi non pensavano solo al bambino come individuo, ma piuttosto a ciò che lui/lei può portare a creare insieme umano e ordine sociale.,

La prospettiva di Natorp fu influenzata dalle idee di Platone sulla relazione tra l’individuo e la città-stato (polis). La polis è una struttura sociale e politica della società che, secondo Platone, consente agli individui di massimizzare il loro potenziale. È strettamente strutturato con classi che servono gli altri e re filosofi che stabiliscono leggi e verità universali per tutti. Inoltre, Platone sosteneva la necessità di perseguire le virtù intellettuali piuttosto che i progressi personali come la ricchezza e la reputazione., L’interpretazione di Natorp del concetto di polis è che un individuo vorrà servire la sua comunità e il suo stato dopo essere stato educato, purché l’educazione sia sociale (Sozialpädagogik).

Natorp si concentrò sull’educazione per la classe operaia e sulla riforma sociale. La sua visione della pedagogia sociale ha delineato che l’educazione è un processo sociale e la vita sociale è un processo educativo. Le pratiche pedagogiche sociali sono una forma deliberativa e razionale di socializzazione. Gli individui diventano esseri umani sociali essendo socializzati nella società., La pedagogia sociale coinvolge insegnanti e bambini che condividono gli stessi spazi sociali.

Herman Nohl – Prospettiva ermeneuticamodifica

Herman Nohl (1879 – 1960) è stato un pedagogo tedesco della prima metà del XX secolo. Ha interpretato la realtà da una prospettiva ermeneutica (principi metodologici di interpretazione) e ha cercato di esporre le cause delle disuguaglianze sociali. Secondo Nohl, l’obiettivo della pedagogia sociale è quello di promuovere il benessere degli studenti integrando nella società iniziative, programmi e sforzi giovanili., Gli insegnanti dovrebbero essere sostenitori per il benessere dei loro studenti e contribuire alle trasformazioni sociali che comporta. Nohl ha concettualizzato un processo educativo olistico che tiene conto dei contesti storici, culturali, personali e sociali di una data situazione.

Robert Sears – Social LearningEdit

Robert Richardson Sears (1908 – 1989) focalizzò la sua ricerca principalmente sulla teoria dello stimolo-risposta. Gran parte del suo sforzo teorico è stato speso per comprendere il modo in cui i bambini vengono a interiorizzare i valori, gli atteggiamenti e i comportamenti della cultura in cui sono cresciuti., Proprio come Albert Bandura, ha concentrato la maggior parte della sua ricerca sull’aggressività, ma anche sulla crescita della resistenza alla tentazione e al senso di colpa e sull’acquisizione di comportamenti sessuali culturalmente approvati. Sears ha voluto dimostrare l’importanza del posto dei genitori nell’educazione del bambino, concentrandosi sulle caratteristiche del comportamento dei genitori che hanno facilitato o ostacolato il processo. Tali caratteristiche includono entrambe le variabili di relazione generali come il calore dei genitori e permissività e comportamenti specifici come la punizione sotto forma di ritiro amore e affermazione di potere.,

Albert Bandura – Social LearningEdit

Albert Bandura ha avanzato la teoria dell’apprendimento sociale includendo l’individuo e l’ambiente nel processo di apprendimento e imitazione del comportamento. In altre parole, bambini e adulti imparano o cambiano i comportamenti imitando i comportamenti osservati negli altri. Albert Bandura afferma che l’ambiente gioca un ruolo importante in quanto sono gli stimoli che innescano il processo di apprendimento. Ad esempio, secondo Bandura (1978), le persone imparano comportamenti aggressivi attraverso 3 fonti: familiari, comunità e mass media., La ricerca mostra che i genitori che preferiscono una soluzione aggressiva per risolvere i loro problemi tendono ad avere figli che usano tattiche aggressive per trattare con altre persone. La ricerca ha anche scoperto che le comunità in cui le abilità di combattimento sono valutate hanno un più alto tasso di comportamento aggressivo. Inoltre, i risultati mostrano che guardare i televisori può avere almeno 4 effetti diversi sulle persone: 1) insegna uno stile di condotta aggressivo, 2) altera le restrizioni sul comportamento aggressivo,3) desensibilizza e abitua le persone alla violenza e 4) modella l’immagine della realtà delle persone., L’ambiente permette anche alle persone di imparare attraverso l’esperienza di un’altra persona. Ad esempio, gli studenti non tradiscono gli esami (almeno non apertamente) perché ne conoscono le conseguenze, anche se non hanno mai sperimentato le conseguenze stesse

Tuttavia, sempre secondo Banduras, il processo di apprendimento non si ferma all’influenza della famiglia, della comunità e dei media, del processo interno (pensieri individuali, valori, ecc.) determinerà a quale frequenza e quale intensità un individuo imiterà e adotterà un determinato comportamento., In effetti, i genitori svolgono un ruolo importante nell’educazione di un bambino per due motivi: in primo luogo, a causa della frequenza e dell’intensità delle interazioni e in secondo luogo perché i bambini spesso ammirano i loro genitori e spesso li prendono come modelli di ruolo. Pertanto, anche se gli stimoli sono le interazioni dei genitori con i loro figli, se il loro bambino non li ammirasse, i loro figli non riprodurrebbero il loro comportamento così spesso. Questa è la principale differenza tra la teoria dell’apprendimento sociale precoce e il punto di vista di Bandura., Questo principio è chiamato determinismo reciproco, il che significa che il processo di sviluppo è bidirezionale e che l’individuo deve valutare il suo ambiente per imparare per esso. Bandura afferma anche che questo processo inizia alle nascite; infatti, la ricerca mostra che i bambini sono più ricettivi a certe esperienze e meno agli altri. Albert Bandura dice anche che la maggior parte dei comportamenti umani sono guidati da obiettivi e che regoliamo il nostro comportamento valutando i benefici e i problemi in cui possiamo entrare a causa di un particolare comportamento.